Mi ha incuriosito e segnalo questa intervista a Sergio Rubini regista del film "La Terra", in questi giorni nelle sale.
Il film parla di Luigi (Fabrizio Bentivoglio), un professore di filosofia all’Università di Milano che torna in Puglia, nel suo paese d’origine dove ritrova i tre fratelli. I quattro avranno a che fare con Tonino (Sergio Rubini), sordido usuraio e boss emergente.
Ecco la trama del film.
La Puglia sta vivendo negli ultimi anni un periodo di particolare attenzione da parte del mondo dello spettacolo, e del turismo internazionale.
Tra gli altri temi toccati dal film, il diffuso fenomeno della vendita di aziende agricole, spesso a conduzione familiare, ad acquirenti stranieri.
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1 commento:
Bel film, vale la pena vederlo.
Trovo azzeccatissimo il titolo, perche' a parte qualche luogo comune, di cui comunque il film non abusa, cio' che rimane piu' impresso nello spettaore (o per lo meno cio' che piu' ha colpito me) e' la rappresentazione di questo stretto legame con la terra, nel senso di luogo d'origine, che il protagonista vive e per certi versi subisce.
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